Marzo 2012
Finalmente ho visto ieri sera su SKY il film "la nostra vita" e devo dire che, oltre ad apprezzare la straordinaria recitazione di ELIO GERMANO, mi è piaciuta molto la regia di DANIELE Luchetti che ha raccontato in maniera realista la vita di oggi, con tutte le sue problematiche quali : L'immigrazione clandestina e il lavoro nero, la periferia delle grandi citttà con il suo degrado e la sua grande umanità. Il film, pur affrontando temi così difficili, scorre via con facilità, senza annoiare, rendendo il racconto avvincente. Altro che "ULTIMO BACIO" e BACIAMI ANCORA"...ne "La nostra vita" Raoul BOVA provocatoriamente impersona la parte dell'imbranato e solitario 55 enne, che alla fine perderà la testa per una rumena neanche tanto bella. Luca ZINGARETTI l'affascinante MONTALBANO, impersona uno spacciatore sulla sedia a rotelle. Il povero GERMANO, rimane vedovo con tre figli piccoli e pure alla fine ce la farà, anche se, al dolore oppone un forte materialismo, non va mai al cimitero a trovare la moglie, pensa solo a come fare i soldi dirigendo un cantiere edilizio formato in larga parte da extracomunitari, dove, si paga rigorosamente in nero. Germano ce la fà, grazie ai suoi fratelli, grazie allo spacciatore Zingaretti ed alla sua compagna prostituta del Senegal, grazie al rumeno, figlio di un padre introvabile, che invece giace nella terra sotto al cantiere, seppellito di nascosto, con quest'ultimo nascerà un vero rapporto di amicizia, e sarà proprio questo ragazzo rumeno imbranato e grassottello a consigliare a Germano di accettare la morte dellla moglie e vivere continuando ad essere ancora una famiglia.
IO INSIEME AD ELIO, durante cammina Molise del 2008
IO INSIEME AD ELIO, durante cammina Molise del 2008
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